Tecnocilindri-Noceto 3-1

Non si può certo essere contenti per una sconfita, ma per come si è manifestata e per la qualità del gioco espresso, Noceto può se non altro tirare un sospiro di sollievo. Diciamo subito che i Reggiani si confermano una gran bella squadra con pochi punti deboli. Il team, già rodato dagli anni precedenti, si è arricchito con la banda "forte" Cerioli (ex Matis) e col ritorno del palleggiatore Rinaldini, si nota una distribuzione ben bilanciata e precisa che manda a nozze le loro bocche da fuoco. Noceto comunque inizia la partita contratto e nervoso e Pieve scappa via (14-8). Bravi i biancoblu a non scomporsi e con calma e pazienza iniziano la rimonta che li vede pareggiare a 21. Punto a punto entusiasmante ma sul 23 pari un'errore e una murata chiudono il set in favore dei padroni di casa. Nel secondo si vede tutta la potenzialità del Noceto: la squadra pur caricandosi ancora di errori gratuiti (11 nel primo e 12 nel secondo), frantuma la resistenza avversaria e si porta 20-12. Timida reazione reggiana. ma l'Oasi non lascia per terra nulla e chiude senza fatica. Terzo set invece dove è Noceto a dimenticarsi di giocare e la Tecnocilindri ne aprofitta per tornare in partita, vincendo un set senza combattere, ma Noceto in questa "pausa", ricarica le pile e si ributta in campo rabbiosa e determinata. Inizia un quarto se epico dove i due sestetti si prendono a pallate senza paura, le difese tengono quello che possono ed è un testa a testa esaltante dove ogni punto è conquistato con sudore e fatica. E' l'Oasi però a trovare per primo il break e portarsi sul 24-22 ma qui prima un'errore in battuta e poi un'ace su una palla float caduta in mezzo ai ricevitori, riportano la parità e inizia una lunghissima serie di cambi palla che portano la Pieve ad annullare 8 set point e Noceto ad annullare 3 match point Dopo 40 minuti intensi e spasmodici è Reggio ad uscire vincitore di set (35-33) e partita. L'Oasi può recriminare solo sui propri errori ma la consapevolezza di esserci oramai è acquisita; rimangono ancora da limare alcuni dettagli sulla difesa e togliere qualche errore di troppo e poi potremmo veramente essere a livello delle prime